Il caffè è il seme di un frutto. La pianta del caffè appartiene alla famiglia delle Rubinacee, genere Coffea. Cresce nei climi caldi e generosi dei Tropici. E’ una pianta delicata che ha bisogno di molta attenzione perché i suoi frutti non arrivano a maturazione tutti insieme. Per questo è necessario ripetere diverse volte il controllo e procedere alla raccolta in modo accurato. Dopo ogni pioggia infatti, si apre una nuova fioritura di candidi e profumatissimi petali e la pianta si arricchisce contemporaneamente di fiori, frutti verdi non maturi e drupe gialle o rosso acceso che custodiscono due semi di forma allungata, con le pareti lisce combacianti e un solco mediano: i chicchi. Nel mondo esistono circa un centinaio di specie di Coffee, ma quelle riconosciute come importanti ai fini commerciali sono solo una decina. Si differenziano l’una dall’altra per l’altezza del fusto, la varietà delle foglie, il profumo del fiore, la grandezza ed il colore dei semi, il gusto, il contenuto di caffeina e la resistenza alle avversità climatiche. Le più diffuse, coltivate e conosciute sono la Coffea Arabica, la Coffea Canephora e la Coffea liberica. La Coffea Arabica fu coltivata per la prima volta nell’odierno Yemen e costituisce il 60% della produzione mondiale di caffè. E’ una specie molto pregiata ma al tempo stesso delicata. E’ coltivata e selezionata da diversi secoli, i suoi semi sono piuttosto piccoli dalla forma appiattita e allungata, di colore verde-rame e di un profumo intenso. Cresce rigogliosamente nelle zone tropicali tra gli 800 e i 2.200 metri, all’ombra degli altri alberi, in terreni ricchi di minerali a una temperatura ideale di 20°C.

Coffee, café, Kaffee. De Giusti.

La Coffea Canephora fu scoperta nel XVIII secolo in Congo e deve il suo nome alla particolare resistenza a malattie e parassiti. E’ oggi molto coltivata per la sua adattabilità, velocità di crescita ed elevata tolleranza agli sbalzi di temperatura. Ha semi di forma tondeggiante, irregolari e di colore dal marrone al grigioverde. Cresce in altitudini tra il livello del mare ed i 600/700 metri e le sue piante possono superare i 10 metri. Tra le specie di coffea meno diffuse, la più importante è Coffea liberica, originaria dell’Africa è coltivata soprattutto nell’area asiatica tra Indonesia e Filippine. Tra le altre, sono da ricordare:
. la Coffea Excelsa, originaria dell’Africa, e di recente scoperta (1903), ad oggi si pensa che sia solo una varietà della Coffea liberica.
. La Coffea Stenophylla, originaria dell’Africa occidentale, questa varietà molto resistente alla siccità, viene coltivata solo localmente.
. La Coffea Mauritiana, il classico caffè marrone dell’Isola Maurizio e della vicina Isola della Riunione.